Non solo i diretti interessati(infermieri, fisioterapisti, dietisti, logopedisti, igienisti), ma anche i consumatori (Cittadinanzattiva e Federconsumatori)sono favorevoli all'istituzione degli Ordini per le professioni sanitarie.
CONSUMATORI, ORDINI PROFESSIONALI NECESSARI
ROMA, 11 DIC 2009 – Non solo i diretti interessati(infermieri, fisioterapisti, dietisti, logopedisti, igienisti), ma anche i consumatori (Cittadinanzattiva e Federconsumatori)sono favorevoli all'istituzione degli Ordini per le professioni sanitarie. I rappresentanti dei cittadini si riconoscono nella posizione dell'Antitrust e appoggiano quindi la creazione degli Ordini, dice Giorgio Scaramuzza, vicepresidente di Cittadinanzattiva, nel corso di un convegno del Coordinamento nazionale delle professioni sanitarie. ''Esiste anche in Italia- aggiunge Rita Battaglia, vicepresidente Federconsumatori – la
necessita' di un Ordine che permetta al cittadino di sapere a chi si rivolge. L'abusivismo in questo settore domina infatti nel nostro Paese: a fronte dei 140.000 professionisti che operano sul
territorio italiano, le persone che esercitano in ambito sanitario sono circa 3 milioni''. ''Un sistema di lobbies – spiega Scaramuzza – non va infatti per forza letto come qualcosa di negativo, dal momento che spesso, e questo caso ne e' un esempio, l'obiettivo non e' quello di proteggere interessi di casta, ma e' quello di garantire la qualita' del servizio. Un diritto sancito dall'articolo 1 della Carta del Malato europea''. ''I cittadini chiedono qualita', sicurezza e formazione – continua il vicepresidente Cittadinanza Attiva, e la risposta a queste domande puo' essere certamente la creazione di
Albi che certifichino la formazione e la competenza di chi opera in un settore cosi' delicato come quello sanitario.
Inviato da Cybermed
Friday 11 December 2009