Roma 14 Settembre 2011
Dopo aver approvato il DDL 1142 che istituisce gli Ordini alle Professioni Sanitarie in Commisssione Sanità, l’irresponsabilità della politica offre un’altra dimostrazione in questa incredibile vicenda. Il f”reno alla soluzione, attesa da più di vent’anni, per mettere fine alla vergognosa situazione di mancata garanzia della qualità professionale per tali organismi previsti dal DDL che riguarda oltre 500.000 professionisti della Salute, l’hanno messo alcuni Senatori che hanno dato sfoggio di maldestrezza e incompetenza sul tema. Paragonare lìapprovazione degli Ordini al tema delle “liberalizzazioni” in atto da questo Governo, vuol dire non conoscere il merito del testo di Legge, ovvero come parlare di “liberalizzare” la Salute dei Cittadini? Come parlare di una riforma che la stessa <Commissione Bilancio ha approvato perchè a costo zero? Cosa dobbiamo liberalizzare in tema di Sanità? Questo sistema ci deve dire se intende utilizzare il sistema Oridnistico come garanti della qualità professionale ed allora in questo casso perchè bloccare la Legge voluta dallo stesso Governo, oppure ci deve confermare il suo intento ad eliminare tutti gli Ordini esistenti ed in questo caso, comunicare quali organismi saranno garanti della qualità nei confronti dei Cittadini.
Immediata la reazione del Coordinamento Nazionale delle Professioni Sanitarie che ha emanato il suo comunicato stampa e dichiarato lo stato di agitazione politica delle Associazioni ad essa aggregate.
Ogni comunicazione relativa al proseguimento delle azioni previste per lo stato di mobilitazione, saranno rese pubbliche dai siti istituzionali e dal sito CONAPS www.conaps.it
Tiziana Rossetto
Presidente Federazione Logopedisti Italiani, Vicepresidente CONAPS