Il 25 e il 26 maggio scorsi si è svolto a l’Aja in Olanda, l’ 8°Congresso CPLOL, al quale la FLI ha partecipato come delegazione italiana prevista dall’organizzazione.
Voglio esprimere innanzitutto il mio più caloroso ringraziamento a Raffaella Citro, “motore” insostituibile di questo evento, che ha dato della Logopedia in Europa, una immagine viva e centrata, di una sempre più consistente disciplina dove le parole chiave si dimostra di essere “competenza” e “appropriatezza”; a lei tutto il nostro riconoscimento di un grande lavoro svolto in questi due anni per la riuscita dell’iniziativa e per i riconoscimenti ottenuti a livello internazionale.
La Logopedia sta crescendo in Italia come nel mondo, quest’anno, a partire dal nostro Congresso di Milano, si rincorrono importanti eventi che ne confermano l’importanza, con grande tenacia, senza nascondere la fatica, la categoria sta raccogliendo le nuove sfide che provengono dal panorama sanitario complesso, avvolto da una crisi economica che avrà sicuramente effetti anche nelle Professioni della Salute, le sfide dovranno essere opportunità, consapevoli che l’identità professionale è ormai un dato di fatto e che la condivisione ed il lavoro svolto anche all’interno del CPLOL dai nostri delegati, è un importante collante con una realtà in continua espansione.
Le relazioni intraprese con i Paesi dell’UE, dimostrano che anche l’Italia, con profonda modestia, si distingue per delle eccellenze sicuramente non inferiori ad altri, consapevoli che molto lavoro dovrà essere realizzato per rendere omogenea pratica clinica, formazione e organizzazione normativa della professione.
Al Congresso ha partecipato una piccola comunità di colleghi e sono state presentati alcuni lavori provenienti da autori italiani tra cui il progetto YOSALT, è stata una nostra gioia ritrovare la vincitrice del premio Tesi FLI-Amplifon del Congresso FLI 2012, la collega Chiara Neri molto felice e grata dell’esperienza.
Molto dovremo ancora fare per incrementare i contributi alla ricerca, la Federazione è molto impegnata per questo, indispensabili purtroppo le risorse umane ed economiche anche se la strada ormai sembra essere tracciata, ci auguriamo di condividere con la comunità professionale questo obiettivo.
Tiziana Rossetto – Presidente FLI
