Con queste parole FP CGIL CISL FP UIL FPL e Collegi e Associazioni delle professioni sanitarie chiudono di fatto il campo a qualsiasi ripensamento e/o nuovo intervento normativo in materia. Di fronte ad un Paese che vive lo scotto di mancate riforme come l’Italia, le risorse professionali che sostengono il Sistema Sanitario Nazionale, si sono unite in un unico coro con le forze sociali e sindacali nella difesa di un sistema Paese che dialoghi e che condivida le giuste riforme che vadano incontro ai Cittadini e che contribuiscano allo sviluppo intellettuale e scientifico del Paese.
In Italia non è più tempo di “veti” incrociati di fronte ai cambiamenti e alla valorizzazione di competenze che danno soluzione a necessarie riformulazioni e organizzazioni dei servizi che corrispondono ad efficacia ed efficienza nel pieno rispetto delle professionalità che agiscono in autonomia e responsabilità, questo è quello che avviene da più di 15 anni ma che non si vuole riconoscere sulla carta.
E’ ora che le parti si confrontino senza pregiudizi, collaborando e cooperando per il bene comune e per la sostenibilità del sistema che sappiamo essere messa fortemente in crisi da molti fattori.
Comunicato congiunto OOSS, Collegi, CONAPS
Comunicato congiunto comma 566
