09/10/2011 - 15 Ottobre 2011 Giornata Nazionale dell’Afasia: diamo voce a chi non ce l’ha

Autore: Redazione

 

L’afasia in Italia aumenta, ma i Logopedisti nei Servizi Pubblici scarseggiano.

Ogni anno 20.000  persone in Italia perdono la possibilità di comunicare e parlare diventando afasici. Le malattie che più frequentemente provocano afasia – cioè la perdita del linguaggio normalmente acquisito – sono quelle vascolari e i traumi cranici, ma anche tumori, malattie infettive o altro possono colpire le aree del linguaggio. Si calcola che in un anno circa 120.000 persone in Italia siano colpite da ictus; di queste circa 40.000 presentano dei disturbi del linguaggio in fase acuta e almeno 15.000 presentano ancora degli importanti disturbi dopo un anno. In Italia il numero di persone afasiche in seguito a malattie cerebrovascolari si aggira attorno a 140-150.000; a queste si debbono aggiungere i soggetti affetti da afasia in seguito a traumi cranici o altre malattie. L’afasia è più frequente di altre malattie molto più note, come la sclerosi multipla o il Parkinson. Ma non se ne parla, è un disturbo pressoché ignoto. Questo silenzio è in parte spiegabile se si pensa che gli afasici sono colpiti proprio nella loro capacità di esprimersi e non sanno raccontare cos’è la loro malattia. Le persone afasiche scompaiono” perché non sono più in grado di interagire normalmente con i propri familiari, di reinserirsi nell’ambiente lavorativo. Spesso vengono esclusi o si auto-escludono dal proprio ambito sociale e rimangono isolate nella loro sofferenza.  Il fattore prognostico più importante è la gravità iniziale, ma l’afasia non è un disturbo statico e nei primi mesi dopo l’evento morboso si ha un certo recupero “spontaneo”.  Numerosi studi sperimentali hanno dimostrato che l’unico trattamento efficace, anche se molto raramente risolutivo, è il trattamento logopedico, purchè sufficientemente protratto e intenso. Una ricerca condotta sui servizi di riabilitazione in Italia ha purtroppo messo in evidenza il fatto che molto raramente il servizio offerto risponde alle richieste di intensità/durata necessarie ad ottenere un risultato significativo. I Logopedisti che si possono dedicare a queste persone adulte, sono insufficienti rispetto alle richieste e mal territorializzati, anche per questo motivo le persone afasiche non ricevono le adeguate cure necessarie. La recente Conferenza di Consenso dui disturbi neuropsicologici dell’adulto svoltadi a Siena, ha confernato l’efficacia della terpaia Logopedica se precocemente somministrata e adeguatamente intensiva. Tale efficacia, è stata già resa nota dalle Linee Guida F.L.I. pubblicate nel sito dell’Istituto Superiore della Sanità e nell’area download del Portale. Le Associazioni Regionali fed. F.L.I., organizzeranno molte iniziative in collaborazione con l’AITA.  Si è iniziato dal Veneto  il 3 Ottobre, a Verona  i Logopedisti dell’Associazione Regionale hanno  svolto un Convegno sulla gestione del paziente Afasico presentando le LG della F.L.I., numerosa la partecipazione di molti colleghi e studenti, con la presenza di Pazienti che hanno testimoniato l’importanza del Logopedista quale figura di riferimento anche per la famiglia.

Scarica la locandina della Giornata

Locandina Giornata dell’Afasia 2011
Locandina Giornata dell’Afasia 2011


Tag: , ,

Lascia un commento

Devi essere loggato per scrivere un commento.

134 queries in 0.882 seconds.