13/01/2010 - 06/05/2009 – Logopedia in Europa: condividere le buone pratiche cliniche

Autore: Redazione

Cari amici e colleghi, è questa una stagione densa di avvenimenti importanti per la logopedia, non solo in Italia ma anche in Europa.
Infatti è imminente lo svolgimento del Convegno Europeo del CPLOL, che si svolgerà a Lubiana (SLO) dal 14 al 17 Maggio, dal titolo: LOGOPEDIA IN EUROPA: CONDIVIDERE LE BUONE PRATICHE CLINICHE.
A questo importante appuntamento l'Italia si presenta protagonista per comunicazioni di massimo livello, con relazioni e poster da parte di molti colleghi di estrema pertinenza e rilevanza su temi principali della nostra pratica clinica.
Grande risalto alla ricerca scientifica in logopedia e alla metodologia che sottende agli studi presentati nelle comunicazioni e nei moltissimi Poster.
La Federazione Logopedisti Italiani, in collaborazione con l'Officina Cochrane di Napoli, presenterà i propri progetti istituiti dal 2002 ad oggi, e la politica di implementazione rispetto ad una cultura professionale e interprofessionale per un linguaggio ispirato ai principi di Evidence Based Medicine e di Evidence Based Practice per la qualità dell'assistenza.
Tra i principali interventi del nostro paese segnaliamo: C. Caselli "Trattamento dei disturbi del linguaggio del bambino", A. Hufty "Storie sociali e Autismo", S. Panico, V. Di Martino, T. Rossetto con un workshop "Evidence Based Medicine in speech-language therapy".
Per la sezione Poster: I. Ceccarelli, A. De Cagno "Esperienze per l'identificazione precoce dei soggetti a rischio di DSA", P. Orlando "Neuroimmagini per le buone pratiche in Logopedia in DSL", A. Hufty "Normalizzazione di un Naming test", S. Bonifacio "Esiti di un programma di intervento Interact in un gruppo di parlatori tardivi", C. Ronchetti "Difficoltà fonologiche e abilità prassico motorie nei bambini con disturbi di apprendimento", G. Mancini "Bed side examination", G. Lovato, A.Pierro "Core Value, Core Competence e Core Curriculum, qualità dei Logopedisti", L. Marotta "Difficoltà specifiche di Linguaggio: è solo un disturbo linguistico?", A. Pasqualotto "Lo sviluppo delle abilità metafonologiche nell'ultimo anno della scuola d'infanzia".
La cultura delle buone pratiche e dell'appropriatezza è ormai patrimonio comune a tutti i colleghi d'Europa, auguriamo a tutti buon lavoro.

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