16 Dicembre 2017 presso Circolo ARCI – Via Luigi Rizzo, 11 Napoli.
9,8 Crediti ECM per Logopedista.
Docente: Annamaria Cimmino – Logopedista/Counselor
Quota di iscrizione 100 €. Per iscrizioni entro il 05/12/2017 80 €.
L’esperienza quotidiana professionale mi permette di affermare con sempre maggiore certezza l’utilità delle abilità di counseling per un professionista della relazione di aiuto quale è il logopedista. Tutte le volte che viene fatta una valutazione o una presa in carico ci si ritrova a dover accogliere il bambino e il ragazzo con la sua famiglia con tutte le dinamiche relazionali e comunicative sottese e conseguenti alla patologia stessa. Tutto ciò richiede una competenza relazionale e tecnica che raramente è nel bagaglio di base del logopedista stesso. Nel setting logopedico ascoltare il proprio paziente permette al paziente di aprirsi e spesso fa emergere il livello emotivo; la mancanza di strumenti per la gestione di queste emozioni talvolta genera nel professionista fatica emotiva, sconcerto o insuccesso terapeutico.
A tal fine l’uso di una metodica di lavoro integrato nella quale il logopedista attinge agli strumenti del counseling per gestire efficacemente ed usare a proprio vantaggio l’emergere delle emozioni nella stanza della terapia.
La relazione sanitario-paziente, processo complesso intriso di qualità umana e professionali che informa tutta la relazione tra un paziente ed il proprio sanitario, è il fattore più visibile e controverso dell’agire clinico del nostro tessuto sociale. Le conseguenze più eclatanti di una relazione inadeguata sono: la scarsa aderenza terapeutica dei pazienti (è noto che il 90% dei pazienti non segue le prescrizioni terapeutiche dei propri sanitari), la conflittualità aperta tra il paziente ed il sanitario che viene vissuto come freddo e tecnicistico e il burn out degli operatori sanitari. L’elemento centrale della relazione che cura è l’alleanza terapeutica.
La capacità di strutturare e mantenere nel tempo l’alleanza terapeutica richiede un insieme di competenze comunicative ed un postura relazionale, usualmente, estranee ai sanitari che si formano nelle università italiane che non attribuiscono ancora uno spazio sufficiente all’insegnamento di questi processi comunicativi.
PROGRAMMA FORMATIVO – IL COUNSELING NELLA TERAPIA LOGOPEDICA
La metodica A.L.I.
La qualità della relazione terapeutica nel modello integrato A.L.I.
Lo stile comunicativo e l’autostima
Linguaggio, Voce, emozioni e personalità
Accoglienza, anamnesi e valutazione
Gli effetti della comunicazione con la famiglia
Il contratto e la presa in carico
IL COUNSELING E LE ABILITA’ DI COUNSELING
Riferimenti teorici
Le abilità di counseling
Gli aspetti emotivi della comunicazione terapeutica
Come aiutare il paziente
Le caratteristiche fondamentali in una relazione di aiuto secondo l’approccio rogersiano: Relazione, Approccio, Utente (e non paziente), Comprensione, Empatia, Congruenza, Accettazione dell’individuo, Approccio non direttivo – Terapia centrata sul cliente.
L’ ascolto attivo
La postura esistenziale del terapista
Descrizione di casi clinici
Supervisione di casi clinici presentati dai corsisti