Insediato all'Istituto Superiore della Sanità il Panel per lo studio dell'efficacia delle terapie per l'Autismo
Questo gruppo di lavoro, ha il mandato di sviluppare una linea-guida sul trattamento dei soggetti con disturbi dello spettro autistico all’interno di un programma strategico di ricerca per la salute mentale in età evolutiva congiunto con Ministero della Salute e Istituto Superiore Sanità ISS.
La ricerca, deriva in parte dal lavoro fatto nel 2007 dall'allora Ministro Turco che istituì il "Tavolo Nazionale per l'Autismo", a tale documento generale di indirizzo, si è associato un progetto di ricerca che fa capo a fondi messi a disposizione nel campo della ricerca biomedica. Infatti, con i bandi del Ministero della Salute, nelle tematiche messe a concorso, si può migliorare lo sviluppo di conoscenze in un determinato ambito, la sperimentazione di modelli di terapia, la sperimentazione di modelli di intervento per particolari tematiche controverse. Per quanto concerne l'autismo, il progetto, all'interno del quale si colloca il sottoprogetto "linee guida trattamento dei disturbi dello spettro autistico", ha come obiettivo principale lo studio del carico familiare per le famiglie che hanno un minore (bambino o adolescente) affetto da "disturbi dello spettro autistico". il titolo del bando era "progetti di ricerca sui gravi disturbi di salute mentale in infanzia e adolescenza", con il fine di identificare i fattori socioeconomici, socio-demografici e i fattori di salute che pesano maggiormente sul carico familiare. All'interno di questa finalità, sviluppare linee-guida di trattamento per una patologia quale l'autismo, che risulta essere tra le più gravi sul piano del carico socio-sanitario tra quelle che appartengono all'area della salute mentale dell'infanzia e dell'adolescenza, è obiettivo coerente con le finalità complessive che riguardino l'appropriatezza in campo clinico terapeutico, perchè – teoricamente – al termine della ricerca, chi è deputato alla programmazione (regionale e/o nazionale) dovrebbe essere in grado di avere a disposizione dati scientifici e strumenti che gli consentano di sapere "come" e "cosa" fare, per individuare le condizioni dove il carico familiare presenta un maggiore e più urgente bisogno e uno strumento – quale le linee guida sul trattamento – che consenta di orientare la implementazione dei servizi e delle risorse verso modelli di intervento validati scientificamente. La Federazione Logopedisti Italiani partecipa al gruppo di lavoro interdisciplinare, fornendo il proprio contributi scientifico sulla revisione dei dati provenienti dalla letteratura e, sul piano organizzativo, dalla realtà clinico-assistenziale nel panorama riabilitativo italiano.